Tria ha detto che non vede il rischio di una manovra bis
Il ministro dell'Economia in visita ufficiale negli Usa: «Il peggio è quasi passato, l'Europa non andrà in recessione». No comment sugli attacchi di Di Maio ai precedenti governi.
«Ribadisco e tende a escludere la necessità di una manovra correttiva», ha detto il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, in visita ufficiale negli Stati Uniti. «Se vediamo al peso del debito è un'eredità che viene da lontano, che non abbiamo creato noi. Non amo commentare quello che dicono gli altri», ha detto Tria, rispondendo a chi gli chiedeva di commentare le parole del vice premier Luigi Di Maio che nelle ultime ore, in merito alla contrazione del Pil, ha detto che i dati Istat testimoniano che chi stava al governo prima ha mentito. Una tesi sostenuta anche da Laura Castelli, sottosegretario M5s all'Economia, che ha addirittura chiesto al Pd di venire a riferire sulla recessione tecnica in parlamento.
«NON C'È RISCHIO DI RECESSIONE IN EUROPA»
«Non si vedono rischi di recessione in Europa. Gli indicatori dicono che la fase peggiore è quasi passata», ha detto Tria, «guardare con pessimismo al futuro non è una forma di realismo, sarebbe una forma di sabotaggio. Ci sono tutte le condizioni per una ripresa dell'economia italiana. Dobbiamo combattere il pessimismo sugli investimenti: tutti sono convinti che i fondamentali dell'Italia sono solidi».
#PIL La ricetta per l'attuale #tasso di #crescita nazionale resta il rilancio degli #investimenti. Lo ha detto ai microfoni dei cronisti da New York il ministro #Tria, gettando acqua sul fuoco delle preoccupazioni. @Mef_gov pic.twitter.com/fv3Q7mh0Aq
— Class CNBC (@classcnbc) February 1, 2019
Per investire in Italia «non ci sono solo le emissioni dei titoli di Stato con rendimenti interessanti», ma anche «le infrastrutture grandi e medie da modernizzare, le privatizzazioni, immobiliari e non, presto sul trampolino di lancio nonché i settori della ricerca, del design e dell'innovazione tecnologica di punta». Il messaggio portato dal ministro,si legge in una nota del Mef, ha raccolto molto interesse negli interlocutori americani. «C'è molto spazio per investimenti a alto rendimento in Italia. C'è molta liquidità. In Italia è conveniente investire, dobbiamo però offrire una certezza di comportamenti», ha detto Tria, rispondendo a chi gli chiedeva perché gli investitori americano dovrebbero investire in Italia.